Tosolini-Most Acquavite-Uve Miste-(Astucciato)
Tosolini-Most Acquavite-Uve Miste-(Astucciato) da mosto d’uva nasce dalla pigiatura delle uve friulane ancora fresche di vendemmia. Gli acini, diraspati, con la loro polpa profumata e zuccherina si trasformano in mosto. Distillato secondo il ‘Metodo Tosolini’ con alambicchi discontinui a vapore.
Dal bouquet aromatico, con sentori di fragole, con sentori di fragole selvatiche il Most ha origine dai più rari e preziosi vitigni friulani: Picolit, Ribolla Gialla, Moscato Rosa, Fragolino e Ribolla Nera.
Un distillato raffinato, intenso e morbido, prodotto in quantità limitata nel rispetto della produzione artigianale, dedicato alla migliore ristorazione, alle enoteche ed ai negozi di specialità.
La Most di Uve Miste si presenta bianca, trasparente. Gusto molto elegante dal sapore di fiori con netta prevalenza di petali di rosa. Delicatissima.
Scheda dati
- Denominazione Vedi etichetta
- Provenienza Italia – Varie Vitigno
- Uve miste Grado Alcolico (% Vol.) 40
- Formato 700 ml
- Quantità per confezione 1
- Temperatura (°C) 10° – 12°
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Una storia di famiglia
È una storia di famiglia quella dei Tosolini che inizia dal fondatore Bepi nato nel 1918, oltre 75 anni dedicati al mondo dei distillati e dei liquori. In Friuli, a pochi chilometri da Venezia, nel 1943 fonda la sua prima piccola distilleria. In quegli anni credere che la grappa, prodotto povero della tradizione contadina friulana, potesse arrivare alla ribalta dei consumi nel mondo era veramente una profezia che dopo pochi anni si sarebbe avverata in modo eclatante. È la prova di una fede incrollabile. È quanto Bepi Tosolini ha investito in questo sogno: la sua vita! Negli anni ‘50 costruisce una nuova distilleria a Udine e vi affianca la più grande cantina di grappa d’Italia, dove i contenitori sono botti di frassino.
La sua musa ispiratrice è l’adorata moglie Giovanna, sempre al suo fianco nella gestione dell’azienda, affinchè Bepi possa presentare la sua grappa in tutta l’Italia, instancabile, determinato e simpatico, piace a tutti come il suo prodotto.Nel 1973 è la volta della grande distilleria di Povoletto nella quale spiccano gli alambicchi della tradizione, sempre a vapore, sempre artigianali come i nuovi bagnomaria che vi si aggiungono. Giovanni, il primogenito, è già operativo da qualche anno e segue le orme del papà con la stessa filosofia di vita e di produzione. Con rispetto, buona volontà e onestà aiuta a far crescere sempre di più il sogno di una grande famiglia. I nipoti di Bepi Tosolini sanno quale importante eredità sta trasferendosi nella loro vita. Giuseppe, Bruno e Lisa lavorano oggi, assieme, nella distilleria creata dal nonno; è per loro un’opportunità irripetibile per far vivere una storia che già guarda al futuro con la quarta generazione.
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